EDITORIALE

Cari amici, ci troviamo nostro malgrado ad assolvere all’arduo e ingrato compito di sostituire una prestigiosa penna come quella del nostro capo redettare. Ci proviamo in attesa che ritorni su i suoi passi, stracci quel cazzo di lettera di dimissioni e torni alla guida della Lokomotiva anche in redazione.



Clamoroso al Comunale Loris Rossetti di Cecina dove i padroni di casa di Nativa Mai conquistano il primo punto niente meno che con la Costa degli Etruschi, la detentrice del titolo. Il Bagnino accusa il colpo e si rifugia dietro il silenzio stampa che sta negativamente caratterizzando la sua stagione. Il mister di Nativo si prende il primo punto senza grossi proclami, ma sembra che sia andato a festeggiare ad Athlone Athlone (in gaelico irlandese Baile Átha Luain, letteralmente "il guado di Luan", ndr) la cittadina della Repubblica d’Irlanda, situata sulle sponde del fiume Shannon, dove il Guargua si rilassa pescando in compagnia del maestro Trapattoni.
Ma veniamo al big match dell’8° giornata che Pementa vince sul campo della Lokomotiv. Brutto colpo per la Spina, che dopo un inizio travolgente sta un po’ tirando il fiato, ma nonostante questo periodo negativo e’ ancora in testa e questo la dice lunga sulla credibilita’ della squadra.
La Svetlana approfittana del passo falso della Lokomotiv e la raggiunge in vetta alla classifica travolgendo Kikkoman. Kikko quest’anno non solo sembra non aver lo stesso intuito della passata stagione nello scovare giocatori a campionato in corsa (ricordiamo l’ingaggio di Di Vaio e Thiago Motta, ndr), ma puntualmente sbaglia la formazione.
Tra le mura amiche detta legge anche Amaranto Puro che vince di misura su un Admira Vacche mai in partita. Partita bruttissima che non merita troppo tempo, anche se sul Puro torneremo tra poco.
Forzia Bruzia corsara sul campo caldo, anzi bollito, della Ribollita. I padroni di casa ce la mettono tutta, ma l’espulsionde a inizio ripresa di capitan Lucarelli (‘adesso basta, hai rotto i coglioni”, sembra aver detto Lucarelli all’arbrito, dopo l’ennesimo fallo contro, ndr) ha reso la vita difficile alla Ribollita che perde 3 a 2 una partita comunque spettacolare. Avevamo indicato la Ribollita, come sorpresa della stagione in tempi non sospetti (“proprio per la disgraziata campagna acquisti la sorpresa potrebbe essere La Ribollita, a patto che il Bollito del suo mister ci metta un po’ di grinta”, ndr) e i risultati di queste ultime giornata ci danno ragione.
Chiudiamo con lo scontro molto interessante tra Puro e Piddu nella prossima giornata. Chi scrive aveva indicato Pementa tra le favorite prima dell’inizio del torneo (“secondo me quest’anno sara’ un campionato strano, ricco di sorprese e la nostra antagonista alla corsa al titolo sara’ Pementa”, ndr). La suadra di Piddu manca ancora di continuita’, ma adesso che ha ritrovato il centrocampo titolare puo’ davvero dire la sua. Il Puro non aveva mai considerato Pementa tra le favorite, ma nel dopo partita di Domenica scorsa a microfoni spenti il Puro ha ammesso: “in effetti Pementa e’ una bella squdara, la temo”.